Il 22 aprile è la giornata mondiale della Terra (Earth Day). Nonostante sia una ricorrenza che si festeggia dal lontano 1970, è solo negli ultimi anni, visto l’urgenza ambientale, che è sentita e vissuta a livello mondiale.
E’ l’occasione (importantissima) per rivalutare e discutere i problemi ecologici che attanagliano il pianeta in cui viviamo: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili.
I problemi sono enormi e comportano delle decisioni governative spesso difficili da concordare (vedi Copenaghen o Kyoto).
Ma possiamo fare qualcosa noi, nel nostro piccolo?
Innanzitutto è ora che iniziamo ad abbandonare quella cultura dello spreco e dell’usa e getta in cui siamo cresciuti.
Ci sono un bel po’ di comportamenti che possiamo modificare, anche subito.
Vediamo quali.
- Smettiamola di utilizzare i sacchetti di plastica! Quando andiamo a fare la spesa, ricordiamoci la borsa di stoffa per mettere dentro gli acquisti. Non ce l’hai? Prova a chiedere al tuo negoziante, ormai le vendono dapertutto! Oppure approfitta, fino al 24 aprile della campagna , “Porta la sporta” pensata, come dice il nome, per incentivare l’uso di borse di tela e di tessuto.
- Spegniamo gli apparecchi in stand by che consumano alla grande!
- Utililizziamo le lampadine a risparmio energetico, costano di più ma durano una vita e consumano molto meno.
- Beviamo acqua del rubinetto
- Laviamo i capi in lavatrice a temperature più basse
- Chiudiamo il rubinetto quando ci laviamo i denti o insaponiamo sotto la doccia
Queste sono cose che possiamo fare da questo momento.
Chiaramente ce ne sono tante altre che necessitano di un intervento più oneroso oppure di un cambiamento radicale delle nostre abitudini.
Ad esempio sarebbe utile poter ritornare ai “vuoti a rendere” per qualsiasi tipo di bibita. Basta bottiglie di plastica e prendiamo le cassette di vetro nei supermercati pagando la cauzione. All’estero sono anni che fanno così. Meno plastica e riciclo del vetro!
Bisognerebbe dare un cambio ai vecchi elettrodomestici passano a quelli in classe A++ o maggiori. Ma questo non è fattibile da tutti per una questione di costi immediati. Anche se poi si risparmierebbe nel tempo.
In molti auspicano al passaggio ai pannolini lavabili. Qui, lo ammetto, avrei qualche obiezione.
E che dire dell’uso della macchina? Cerchiamo di andare a piedi o in bici almeno entro i 10 Km di distanza. Fa bene a noi e fa bene all’ambiente. Se andiamo a lavorare in macchina cerchaimo di trovare qualcuno con cui dividere il tragitto!
Un occhio di riguardo spetta anche agli isolanti. Controlliamo bene l’isolamento della nostra cosa, dalle finestre ai termosifoni.
Chi ha la possibilità di coltivarsi un orticello per godere dei frutti della Terra…sarebbe un’esperienza utilissima ed economica! Altrimenti rifornitevi direttamente, anche in questo caso meno rifiuti, meno trasporti, sostegno alle economie locali, biologiche, di qualità
Insomma investimenti volendo se ne possono fare a valanga.
Sicuramente ho dimenticato qualcosa mase volete aggiungere..ben venga!
Felice Festa della Terra a Tutti.
Vi invito a scaricare il seguente opuscolo dove ci sono parecchie informazioni sul comportamento responsabile ed ecologico che aiutano a risparmiare salvaguardando l’ambiente in cui viviamo (fino a 5.249,00 euro all’anno..leggi come!).
22 aprile: la giornata della Terra, come possiamo impegnarci nel nostro piccolo http://bit.ly/byzY5d