Molti di voi si saranno chiesti, sempre se non siete come me e riuscite a far sopravvivere la pianticella comprata per Natale, anche per l’anno dopo, come mai le sue foglie non diventano rosse puntualmente per il periodo natalizio.
La stella di Natale, il cui vero nome è Euphorbia pulcherrima ma anche nota come Poinsettia, è originaria del Messico. La sua coltivazione quindi richiede temperature tra i 14 e i 22 gradi.
E’ una pianta brevidiurna e il suo ciclo di fioritura “naturale” non coincide con il periodo di Natale.
Per farla fiorire per dicembre tuttavia, c’è una tecnica.
La pianta per i mesi di ottobre e novembre va tenuta ogni giorno a 15-16 ore di buio. La si può mettere in una stanza buia oppure la si ricopre con una busta di polietilene nero per quall’arco di tempo.
Durante le restanti 9 ore di luce, la pianta non va tenuta in una zona con il sole diretto ma in una zona luminosa preferibilmente a sud e lontano da posto troppo caldi (come stufe e termosifoni) o esposti a spifferi d’aria anche artificiali (es. ventilatori). Altro accorgimento è la concimazione con fosforo e potassio, da fare nel periodo invernale.
Non bisogna annaffiarla troppo ma allo stesso tempo non si deve far seccare il terreno che va tenuto costantemente umido. Se dovesse seccarsi, anche solo una volta, le foglie diventano gialle e cadono.
Se voleste usarla allo stesso modo dei fiori recisi, prima di metterla in acqua dovete bruciacchiare la punta dello stelo. In questo modo non fuoriescono le sostenza nutritive e le foglie rosse durano di più.
Guarda come si fa nel video sotto:
Come far fiorire la Stella di Natale http://bit.ly/4h0rCW